Sono passati tanti anni, eppure sento ancora, su per il naso, l’odore della pittura grigio militare: quell’odore che si respira a bordo delle nostre navi…salsedine, vernice, fatica, coraggio e dedizione. È l’odore che ha accompagnato per mesi la mia giovinezza.
Quella pittura, stesa anche sulle murate e i casseri di sofisticate unità moderne, non perde il caratteristico odore, come se i noti aromi fossero un marchio di fabbrica della Marina.
Hanno respirato pittura grigia i nostri eroi o semplici nocchieri che per mare hanno lasciato il cuore…o la vita; Ammiragli o maro’ che su quelle navi hanno mostrato luccicanti alamari o hanno lucidato ottoni…tutti uomini uniti, spesso, in uno stesso destino, sempre, da quel ferro dall’odore grigio e dal suono di una vita non banale.
Romano

Romano Pisciotti