Vale più lui di mille ZAKI

VALE PIÙ LUI DI MILLE ZAKI

lindipendente.online

Mentre

Julian Assange sta affrontando il momento più drammatico della sua decennale persecuzione giudiziaria, l’Assemblea Capitolina di Roma sta deliberando se dargli o meno una mano – una mano simbolica, certo, ma importantissima: il conferimento della cittadinanza onoraria della città di Roma.

Perché questa settimana costituisce il momento più drammatico per il 52enne giornalista australiano?

Lo è perché l’Alta Corte londinese sta per pronunciarsi sulla sua richiesta di appello (l’ultima di cui dispone). Se la Corte dice di no, egli potrebbe essere, seduta stante, spedito negli Stati Uniti dove l’attende un processo per ergastolo già scritto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *