Mosca – Il premier russo Dmitri Medvedev ha firmato un decreto che estendedi 50 mila chilometri quadrati la porzione di piattaforma continentale russa nel Mare di Okhotsk, in estremo oriente. Secondo Medvedev,la zona è ricca di risorse energetiche.
Il decreto arriva dopo che il governo di Mosca ha consultato la Commissione Onu sui limiti della piattaforma continentale e si è accordato con i Paesi vicini, incluso il Giappone, che rivendica le isole Curili, bagnate proprio dal Mare di Okhotsk.
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