L’euro vent’anni dopo:
Evaristo Fasolino:
La frustrazione di dover cercarsi su internet squisiti esercizi di pensiero sapendo che sulla televisione di stato si fanno manicaretti e balli con le stelle.
“L’Italia è un Paese decisivo su scala mondiale, ma non lo sa e preferisce non saperlo”, dice Lucio Caracciolo, fondatore e direttore dell’autorevole rivista Limes.
“Il nostro Paese è importante per almeno due ragioni. Primo, da noi dipende il futuro dell’euro. Secondo, l’Italia è alla frontiera fra Ordolandia e Caoslandia, ultima appendice del mondo relativamente ordinato e benestante tra Africa e Medio Oriente. E oggi, al di là del Canale di Sicilia, troviamo due imperi affacciati al centro del Mediterraneo, Russia e Turchia, che stanno riscoprendo antiche ambizioni. Ci attendono sfide enormi, ma non ce ne rendiamo conto”.
QUALE EUROPA CONVIENE ALL’ITALIA:
Presentato da Romano Pisciotti