EMOZIONI INEVASE

 

Seguitemi in un sogno 

in quel mondo

dove tutto s’avvera.

Chiudete gli occhi

e pensate agli amori

alle passioni,

alle cose mancate

o lasciate a metà.

Pensate

a quel groppo in gola,

alle emozioni inevase

e al magma di pensieri

che non trovano la via,

un passaggio,

verso la realtà!

Qui ritroveremo

gli addii in sospeso,

gli amici partiti

e i treni persi.

Luci, colori e note

di musiche

che troveranno parole.

Troveremo il tempo

che non c’era

e quello

che abbiamo buttato.

Viaggeremo

in quelle stanze

dove vivono

malinconia e rimorsi.

Almeno in sogno

potremo spegnere

le lacrime

e la rabbia.

Al ritorno, forse

potremo

farcene una ragione.

Romano Pisciotti

7 commenti su “EMOZIONI INEVASE”

  1. Nell’arco della vita queste riflessioni sono obbligate . In positivo o negativo che siano , arrivando a farcene una ragione , senza ricorrere a seguire un sogno , ma più semplicemente quella che è stata la realtà , con la sua malinconia e rimorsi . Mi viene da dire “ nostalgia non andare mai via e fammi ancora compagnia “ . Un caro abbraccio amico di sempre

    1. Durante il sonno i neuroni sono liberi 🙃,mi piace immaginarli indaffarati a “ripassare” la vita e gli accadimenti…forse questa attività la chiamiamo “sogno” 😊…..ci vuole pur sempre un po’ di poesia, anche nella “realtà”

  2. Commento di Caterina Giacco
    “ Un invito a rifugiarsi in una dimensione onirica, rarefatta , dove ognuno di noi esamina il suo passato, con tutto il suo carico di sentieri non seguiti, rimpianti per non aver colto le occasioni perse….e l’inevitabile rassegnazione…”

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