Nei parcheggi
di periferia
e nelle
vecchie stazioni
si ritrovano i sogni
scampati
agli ammassi
delle discariche
metropolitane:
zombi
ombre di gloria
resti di speranze.
Come pioggia acida
la delusione
infradicia
belle e brutte storie,
la nebbia densa
oscura
il pallido sole
che ancora
scalda i ricordi.
Anime illuse
o anime forti,
non s’arrendono,
attendono la fortuna
o tenteranno
un balzo
sul prossimo treno.
Romano Pisciotti