Pianificazione strategica

Dwight Eisenhower è stato colui che ha detto: “Ciò che è importante è raramente urgente e ciò che è urgente è raramente importante”. La pianificazione strategica è un buon esempio: non è urgente ma è importante.

Molte delle problematiche operative quotidiane che affrontiamo nelle nostre organizzazioni hanno avuto i loro semi in passato, quando non siamo riusciti a pianificare.

Certo, nessuno può prevedere il futuro, ogni giorno ha le sue lotte operative ma resta il fatto che molte gravi questione operative hanno come origine un fallimento di mesi o anni prima: un fallimento nella pianificazione strategica.

In altre parole, l’assenza di pianificazione strategica o piani strategici scadenti, di solito portano a incubi operativi.

La pianificazione strategica è un processo, è sistematico, è formalmente documentato, aiuta il processo decisionale, ma la cosa più importante è che il piano è per l’organizzazione nel suo insieme.

Se lo fai bene, l’intera organizzazione ne risentirà e verrà rafforzata verso migliori prestazioni a lungo termine. Se sbagli, l’intera organizzazione subirà un’enorme battuta d’arresto. È così importante a causa della sua natura olistica: fornire una direzione strategica globale alla gestione dell’organizzazione.

 

La pianificazione strategica non è pianificazione del prodotto, pianificazione della produzione, pianificazione del flusso di cassa, pianificazione della forza lavoro o qualsiasi altro tipo di pianificazione condotto nelle organizzazioni odierne. Questi sono progettati per pianificare parti o sezioni o dipartimenti di organizzazioni, ma sono guidati e informati dalla pianificazione strategica.

Quindi un piano strategico non ha bisogno di enunciare piani unitari dettagliati perché la sua importanza non deriva dal livello di istruzione dettagliata che include, ma dalla scala, dall’orizzonte temporale e dall’importanza delle decisioni che incarna.

Il mondo degli affari in cui è immerso il piano strategico è molto incerto con realtà a volte caotiche. Cercare di pianificare nei minimi dettagli per lunghi periodi in nome della pianificazione strategica, sarà piuttosto fuorviante. È possibile pianificare in anticipo in grande dettaglio per brevi periodi di tempo. È anche possibile pianificare in anticipo per periodi molto lunghi, ma non dovrebbe essere molto dettagliato. L’importanza della pianificazione strategica è che pianifichi per l’intera organizzazione, non per le sue parti.

 

In ogni caso, questo è degno di nota: se le organizzazioni non riescono ad anticipare o prepararsi per i cambiamenti fondamentali, potrebbero perdere tempo prezioso e lo slancio per combatterli quando si verificano.

 

(dal WEB, traduzione di Romano Pisciotti)

Romano Pisciotti