I novantuno anni di mia madre
Splendido novembre
Sono state più le lacrime
a scavarle anni e rughe,
sarà l’amore che ha donato
a renderle ancora tanta bellezza.
Ha pagato in tante fatiche
le gioie e le emozioni
da consumarle spalle e anni,
senza spegnerle un sorriso dolce.
Oggi, nostra madre vive l’equilibrio
di una splendida, tenera resilienza
aspettando il ritorno dei ricordi
e del nostro intenso abbraccio.
Auguri, dolce e coraggiosa mammetta
Annamaria & Romano.
Ho messo nel cuore
gli abbracci persi,
i momenti mancati
e i tuoi sorrisi
che teneramente cercano
il riflesso dei miei.
Pesi ingiusti
e necessarie lontananze
accendono la gioia
di future carezze,
aspettami.
Romano
( di Romano Pisciotti)