Le annunciate sanzioni dell’UE sul petrolio e sui prodotti petroliferi russi cambieranno ulteriormente il modello del commercio petrolifero globale, secondo un report della banca d’investimento norvegese Cleaves Securities.
La domanda in termini di tonnellata-miglia delle navi cisterna aumenterà notevolmente, il che si tradurrà in una domanda aggiuntiva per la capacità di circa 613 navi cisterna MR (Medio Raggio) sul mercato.
Questa è senza dubbio un’ottima notizia per i proprietari di tanker.
A new package of sanctions will be imposed by Washington in November: they will affect oil, banks and shipbuilding and shipbuilding sectors. In fact, for the White House, Tehran did not follow the nuclear agreements stipulated in 2015, which is why the United States withdrew from the agreement last May. Europe, on the other hand, believes that Iran is respecting its commitments.
PAX
Trump: ‘Chi fa affari con loro ha chiuso con noi’.
Un nuovo pacchetto di sanzioni verranno imposte da Washington il prossimo novembre: interesseranno petrolio, banche e settori della cantieristica e delle spedizioni navali. Per la Casa Bianca, infatti, Teheran non ha dato seguito agli accordi sul nucleare stipulati nel 2015 ragion per cui gli Stati Uniti, lo scorso maggio, si sono ritirati dall’accordo. L’Europa, invece, ritiene che l’Iran stia rispettando gli impegni
Air Force One
Air Force one…two…three
Adelchi – Chorus of the Third Act
And the hoped prize, promised to those strong men,
Would be – oh, deluded! – to overturn the destiny,
To put an end to the pain of a stranger crowd?
Go back to your superb ruins,
To the peaceable works of your scorching workshops,
To the furrows wet with servile sweat.
The strong enemy mingles with the defeated one,
The new lord remains with the old one;
Both peoples weigh on your neck.
They divide serves, divide herds,
They rest together on the bloody fields
Of a dispersed crowd which has no name.
Coro dell’atto terzo dell’Adelchi
E il premio sperato, promesso a quei forti
sarebbe, o delusi, rivolger le sorti,
d’un volgo straniero por fine al dolor?
Tornate alle vostre superbe ruine,
all’opere imbelli dell’arse officine,
ai solchi bagnati di servo sudor.
Il forte si mesce col vinto nemico;
col novo signore rimane l’antico;
l’un popolo e l’altro sul collo vi sta.
Dividono i servi, dividon gli armenti;
si posano insieme sui campi cruenti
d’un volgo disperso che nome non ha.
Romano Pisciotti: chi ha autorizzato gli USA a diventare i poliziotti del mondo?